07.10.2021
L’auto-aiuto è ora online: un nuovo manuale pratico per sapere come fare
Auto AiutoFederazione per il Sociale e la Sanità
La pandemia ha sfidato l'auto aiuto per riuscire a rimanere in contatto nonostante le restrizioni e l’isolamento forzati. Questo ha dato origine a “Auto-Aiuto-Online”. Ora il Servizio per Gruppi di auto aiuto nella Federazione per il Sociale e la Sanità presenta un nuovo opuscolo con istruzioni e assistenza. La pubblicazione è disponibile presso la Federazione, nelle biblioteche o nei distretti – ed è anche scaricabile al sito www.fss.bz.it. Digitalizzazione corrisponde anche a sale tecnicamente attrezzate: la Federazione chiede che siano disponibili in tutti i distretti.
Durante il lockdown, in Alto Adige erano state sospese anche le riunioni dei 200 gruppi di auto aiuto. Tuttavia, molti sono riusciti a mantenersi attivi. I gruppi di auto aiuto hanno dovuto trovare nuovi modi per incontrarsi. "Abbiamo puntato sulla digitalizzazione fin dall'inizio", dice Julia Kaufmann del Servizio per Gruppi di auto aiuto nella Federazione per il Sociale e la Sanità: “La maggior parte di loro è stata in grado di mantenere i contatti tramite telefono, gruppi Whatsapp ed e-mail, così da potersi offrire sostegno a vicenda nei momenti critici. Gli incontri in forma di videoconferenze e riunioni online si sono aggiunti come un'altra possibilità.”
Per facilitare l'ingresso nel mondo della tecnologia, il Servizio ha tenuto intensive sessioni di consulenza individuale. Parallelamente, l'opuscolo "Auto Aiuto Online" è stato prodotto per fornire aiuto e documentazione, ed è di facile comprensione. "Il manuale spiega le cose tecniche in modo chiaro e dà consigli che sono stati provati nella pratica. Questo rende facile iniziare nel mondo online", dice Kaufmann. L'opuscolo è disponibile presso la Federazione, nelle biblioteche o nei distretti, così come per il download al autoaiuto.bz.it.
“Quello che troviamo nel web sono opzioni utili. Tuttavia mancano gli spazi adatti. C'è un bisogno assoluto di ulteriori locali in tutti i distretti dove le persone possano continuare a incontrarsi nella vita reale", sottolinea Wolfgang Obwexer, presidente della Federazione: "Anche prima del Covid, molti gruppi di auto aiuto avevano difficoltà a trovare spazi per le loro riunioni. Il nostro appello è rivolto alle istituzioni pubbliche, ai Comuni e soprattutto ai Distretti sociali e sanitari affinché mettano a disposizione queste stanze. Inoltre, devono essere dotate di computer, schermi, telecamere e connessioni internet veloci per facilitare la comunicazione. La digitalizzazione richiede che ciò venga affrontato e realizzato ora. È importante creare opportunità per incontri di gruppo, comprese forme ibride in cui alcune persone si incontrano in una stanza e altre sono collegate solo tramite lo schermo.”
Si è anche scoperto che i servizi di auto aiuto online sono particolarmente adatti a seconda della situazione di vita personale, soprattutto per chi ha difficoltà a partecipare alle riunioni, es. per motivi di salute o altro. O perché non vogliono o non possono lasciare le loro quattro mura domestiche per una serie di ragioni, oppure perché si hanno bambini o una persona bisognosa di cure 24 ore su 24. In questi casi, l’Auto Aiuto Online è un buon modo per scambiare ancora idee con persone che vivono situazioni simili alla nostra.
Durante il lockdown, in Alto Adige erano state sospese anche le riunioni dei 200 gruppi di auto aiuto. Tuttavia, molti sono riusciti a mantenersi attivi. I gruppi di auto aiuto hanno dovuto trovare nuovi modi per incontrarsi. "Abbiamo puntato sulla digitalizzazione fin dall'inizio", dice Julia Kaufmann del Servizio per Gruppi di auto aiuto nella Federazione per il Sociale e la Sanità: “La maggior parte di loro è stata in grado di mantenere i contatti tramite telefono, gruppi Whatsapp ed e-mail, così da potersi offrire sostegno a vicenda nei momenti critici. Gli incontri in forma di videoconferenze e riunioni online si sono aggiunti come un'altra possibilità.”
Per facilitare l'ingresso nel mondo della tecnologia, il Servizio ha tenuto intensive sessioni di consulenza individuale. Parallelamente, l'opuscolo "Auto Aiuto Online" è stato prodotto per fornire aiuto e documentazione, ed è di facile comprensione. "Il manuale spiega le cose tecniche in modo chiaro e dà consigli che sono stati provati nella pratica. Questo rende facile iniziare nel mondo online", dice Kaufmann. L'opuscolo è disponibile presso la Federazione, nelle biblioteche o nei distretti, così come per il download al autoaiuto.bz.it.
“Quello che troviamo nel web sono opzioni utili. Tuttavia mancano gli spazi adatti. C'è un bisogno assoluto di ulteriori locali in tutti i distretti dove le persone possano continuare a incontrarsi nella vita reale", sottolinea Wolfgang Obwexer, presidente della Federazione: "Anche prima del Covid, molti gruppi di auto aiuto avevano difficoltà a trovare spazi per le loro riunioni. Il nostro appello è rivolto alle istituzioni pubbliche, ai Comuni e soprattutto ai Distretti sociali e sanitari affinché mettano a disposizione queste stanze. Inoltre, devono essere dotate di computer, schermi, telecamere e connessioni internet veloci per facilitare la comunicazione. La digitalizzazione richiede che ciò venga affrontato e realizzato ora. È importante creare opportunità per incontri di gruppo, comprese forme ibride in cui alcune persone si incontrano in una stanza e altre sono collegate solo tramite lo schermo.”
Si è anche scoperto che i servizi di auto aiuto online sono particolarmente adatti a seconda della situazione di vita personale, soprattutto per chi ha difficoltà a partecipare alle riunioni, es. per motivi di salute o altro. O perché non vogliono o non possono lasciare le loro quattro mura domestiche per una serie di ragioni, oppure perché si hanno bambini o una persona bisognosa di cure 24 ore su 24. In questi casi, l’Auto Aiuto Online è un buon modo per scambiare ancora idee con persone che vivono situazioni simili alla nostra.
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